Il pericolo di incontri nella vostra mente

04.03.2019

In Touch with Dr. Charles Stanley

Streams in the Desert Ecco una tipica conversazione tra due donne single:

"Allora come è andata con [inserire il nome del ragazzo qui] l'altra sera?"

"Oh, è stato fantastico! Eravamo solo noi due. Mi ha preso in braccio, mi ha trattata come una regina. Abbiamo davvero cliccato. Mi è sembrato un appuntamento! Ci siamo divertiti un sacco."

Mi è sembrato un appuntamento. E' una frase che dovrebbe far scattare ogni tipo di campanello d'allarme tra le donne single. Se "sembra" un appuntamento, allora nessuno ha detto che è un appuntamento. Sono solo due amici che escono insieme, ma uno di loro ne vuole di piu'. In questo scenario, il problema è che mentre l'uomo può essere chiaro nella sua mente sulle sue intenzioni ("solo amici"), la donna non lo è.

Questo può sembrare una distrazione innocua, ma in realtà non lo è.

Ho un amico che una volta osservato che le nostre interazioni con gli uomini dovrebbero essere come un panino al burro di arachidi. A nessuno piace mangiare un panino dove il burro di arachidi è tutto racchiuso in un angolo. Ci piace che il nostro burro di arachidi sia distribuito uniformemente in giro. "Quindi, tesoro, non farti raggomitolare in un angolo, distratto da un solo uomo", ha detto. "Sparpagliatevi! "Lascia che si raggomitoli intorno a te!" Ci siamo fatti una bella risata, ma c'è molta verità in questo consiglio da homepun. Poiché le nostre chiese spesso offrono il contesto per conoscere gli uomini soli come amici, noi donne possiamo iniziare a investire più significato in queste interazioni di quanto non sia saggio. Ci ritroviamo tutti "raggomitolati" intorno a un ragazzo -- finché non dice qualcosa o fa qualcosa per farci capire che non ha intenzione di perseguire. Poi arriva la delusione.

In nostra difesa, ho osservato quando gli uomini passano attraverso tutte le mozioni di datazione senza dichiarare le loro intenzioni. Ho visto uomini "provare" certe donne e poi svanire se non c'era abbastanza scintilla per attirarli a perseguire. Ho visto uomini frequentare le donne per anni come ottimi amici, apparentemente ignari del potenziale che c'è lì, mentre le donne lottano per custodire le loro emozioni e aspettative. Mentre penso che possiamo diventare più saggi nel valutare gli uomini in queste situazioni (che guarderemo la prossima volta), tutte le cose iniziano con i nostri cuori. Poiché sono stato "raggrumato" molto più spesso di quanto vorrei ammettere, ho imparato a distinguere i sintomi di questa tendenza nella mia vita. Qui ci sono alcune domande che mi pongo ogni volta che penso che sto iniziando a "uscire con qualcuno nella mia mente":

Se queste altre persone non condividono il mio entusiasmo, e anche avvertirmi di non coltivare le aspettative, mi sento sgonfio e risentito dei loro input?

Sono io che vado a questo evento o incontro principalmente perché ci sarà lì?

Sono distratto in chiesa o riunioni di piccoli gruppi a causa della sua presenza?

Do I rompere altri impegni perché mi ha invitato a fare qualcosa spontaneamente?

Se non mi parla con me o mi individua in occasione di eventi, vado a casa deluso?

Sono geloso delle donne con cui parla o serve?

Se rifiuta uno dei miei inviti, sono tentato di sentirmi rifiutato?

Quando lui fa attenzione a me, sono così orientato a lui in un ambiente di gruppo che non considero le esigenze degli altri intorno a me

Quando rimaniamo bloccati nell'orbita di un uomo come questo, in genere stiamo ponendo rivendicazioni e formando allegati che sono mortali per la nostra crescita spirituale e testimonianza. Paolo Tripp, autore e consigliere biblico, spiega in questo modo le insidie di questo continuum - il desiderio porta alla domanda, che si rietichetta come un "bisogno" e porta all'attesa di realizzazione, che, se non soddisfatta, porta alla delusione, e finisce quindi nella punizione. Come scrive: "Gli oggetti della maggior parte dei nostri desideri non sono cattivi. Il problema è il modo in cui tendono a crescere e il controllo che esercitano sui nostri cuori. I desideri fanno parte dell'esistenza umana, ma devono essere tenuti per mano aperta. .... Il problema del desiderio è che nei peccatori si trasforma molto rapidamente in domanda ('Devo'). La domanda è la chiusura dei pugni per un desiderio. Anche se non so di averlo fatto, ho lasciato a Dio la mia giusta posizione di sottomissione. Ho deciso che devo avere ciò su cui ho messo il mio cuore e nulla può ostacolare la strada. Non sono più confortato dal desiderio di Dio per me; ne sono minacciato, perché la volontà di Dio potenzialmente ostacola la mia richiesta. .... C'è una relazione diretta tra aspettativa e delusione, e gran parte della nostra delusione nei rapporti non è perché le persone ci hanno effettivamente fatto un torto, ma perché non sono riusciti a soddisfare le nostre aspettative"

Quando ho letto quella diagnosi (nel suo libro "Instruments in the Redeemer's Hands"), sono rimasto stupito. E' esattamente quello che succede quando "esco con qualcuno nella mia mente"! Una frase in particolare ha urlato dalla pagina: "C'è una relazione diretta tra aspettativa e delusione, e gran parte della nostra delusione nei rapporti non è dovuta al fatto che le persone ci hanno effettivamente fatto un torto, ma al fatto che non sono riusciti a soddisfare le nostre aspettative". Queste sono ammaccature autoindotte nei nostri cuori! Ancora più seriamente, questi atti sono i semi che stiamo seminando per conflitti futuri nei nostri matrimoni. Nessun marito soddisferà tutti i nostri desideri, quindi dovremmo imparare a proteggere i nostri cuori e le nostre menti in Cristo Gesù, non indulgendo questo ciclo di idolatria.

Dunque, come cambiamo? Ecco una cosa su cui ho meditato nell'ultimo anno. Il segreto sta nel valore di una donna dal carattere nobile. La Bibbia dice che è "più preziosa dei gioielli". I gioielli non sono sul bancone del negozio per ogni passante da maneggiare con noncuranza. I gioielli preziosi sono custoditi nella volta, e sono portati fuori solo per essere presi in considerazione da un acquirente che ha dimostrato intenzioni serie e i mezzi per l'acquisto. I bigiotteria attira l'ispezione casuale - e molti di esso - per la sua presentazione a buon mercato. Ma perché non è visto come prezioso, non è trattato come tale.

Non dobbiamo mettere in mostra i nostri affetti e noi stessi. Possiamo fidarci del nostro Padre celeste per allontanare gli acquirenti occasionali e portare solo coloro che hanno intenzioni serie a considerarci. Ma devi sapere che questo significherà un po' di "caveau". Mentre siete al buio, chiedendosi quando - e se - avrete la possibilità di scintillare per un acquirente riconoscente, sarete testati. Durante questo periodo, tenete a mente questi tre promemoria:

Preghiera: Portate le vostre suppliche a Dio, perché è l'unico che può cambiare il cuore di un uomo, e questo porta la sua pace per custodire i nostri cuori: Non è il nostro lavoro da donne. Invece, dovremmo avere la gioia di essere perseguiti.

Prevenire la delusione: Verificate voi stessi prima di scendere lungo il pendio scivoloso di desideri, richieste e aspettative che Paul Tripp ha delineato. Quando trovi il tuo pugno che si chiude per i buoni desideri e le richieste, smettila. Apri quel pugno chiuso e tieni quel desiderio in preghiera (vedi punto uno di nuovo).

Dobbiamo stare molto attenti a custodire i nostri cuori. E' una questione di saggezza. E, cosa piu' importante, e' una questione di culto. La vera motivazione per custodire i nostri cuori non è quella di poter consegnare ai nostri mariti un cuore relativamente illeso il giorno delle nostre nozze, per quanto sia importante. La vera motivazione per custodire i nostri cuori è quella di preservare la nostra fiducia in Dio con spirito pacifico, che ci sposiamo o meno. Si tratta di mantenere un imperativo scritturale: "Tieni il tuo cuore con tutta la vigilanza, perché da esso sgorgano le sorgenti della vita" (Proverbi 4:23).

Carolyn McCulley gestisce le relazioni ecclesiali e ministeriali per i Ministeri delle Grazie Sovrane ed è membro della Chiesa della Vita dell'Alleanza a Gaithersburg, MD.

© 2019 Jacopo Cederna, esperto in nutrizione. Viale Marconi 10, 00156 Roma
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